CONOSCERE L'ACQUA DI MARE
PROMOZIONE DELLA CULTURA DELL'UTILIZZO DELL'ACQUA DI MARE A SCOPI NUTRIZIONALI E TERAPEUTICI
LA CELLULA E' L'ESPRESSIONE CONCRETA DELL'IDEA ASTRATTA DELLA VITA
(René Quinton)
Tutti sappiamo che la nostra massa corporea è costituita per circa il 70% da liquidi.
Questi liquidi prendono il nome di umori, e dalla qualità di essi dipende la salute delle nostre cellule. Non è casuale quindi che diciamo di sentirci di cattivo o di buon umore data l'importanza che questi giocano nel nostro organismo.
Prendiamo ad esempio una persona di 70 Kg: la sua massa sarà composta da circa 50 Lt di liquidi e solamente da 20 kg di materia solida.
Il liquido intracellulare rappresenta la maggior parte dei liquidi corporei, mentre il liquido extracellulare è composto da sangue, linfa, vari fluidi e soprattutto dal liquido interstiziale nel quale nuotano, e del quale si nutrono, i più di 50 trilioni di cellule che compongono il nostro organismo.
Renè Quinton agli inizi del XX° secolo ha fatto una scoperta che di per se reclamerebbe di riscrivere le leggi della biologia:
LE CELLULE DI TUTTI I VERTEBRATI SONO COMPOSTE PER IL 94% DA ACQUA DI MARE
A prima vista questa affermazione può sembrare un'eresia, ma se cominciamo a pensare che tutti i nostri umori, sangue, lacrime, sudore ecc. sono salati, l'idea che tale affermazione possa avere qualche fondamento comincia a sembrare meno remota.
Se per esempio al plasma sanguigno togliamo le piastrine, i globuli rossi, i globuli bianchi ecc. otteniamo il plasma basilare a partire dal quale si creano tutti i nostri fluidi organici, un liquido che si differenzia dall'acqua di mare, a parte i componenti organici complementari, soltanto per la concentrazione salina. Otteniamo praticamente acqua di mare isotonica
L'acqua di mare è ipertonica, cioè ha una concentrazione di sali di 36 grammi per litro, mentre i nostri liquidi sono isotonici, hanno cioè una concentrazione di sali di 9 grammi per litro.
Guarda caso 9 grammi di sali per litro è la concentrazione che aveva il mare 3500-3800 milioni di anni fa, nel periodo precambrico, quando in esso si è generata la vita. Questo perchè a quell'epoca le acque ricoprivano tutto il globo, poi con l'emersione delle terre e con la successiva evaporazione la concentrazione salina del mare è aumentata fino ai 36 grammi per litro attuali.
A pensarci bene l'affermazione di Renè Quinton comincia a non sembrare poi così stravagante: se è vero come è vero che la vita si è generata in mare, è evidente che la prima cellula avrà utilizzato per costituirsi gli elementi che aveva a disposizione, e cioè gli elementi contenuti nell'acqua di mare isotonica di quel periodo. Le nostre cellule sono, per dirlo in qualche maniera, dirette discendenti di quella prima cellula, ed è quindi naturale che con essa condividano gli stessi elementi, quelli appunto che ancora oggi si trovano nelle acque di tutti i mari ed in tutte le nostre cellule.
Pablo Hornos